84^ Festa dell’Uva Erbaluce: un brindisi di note

84^ Festa dell’Uva Erbaluce un brindisi di noteCALUSO – Ritrovarsi insieme per un brindisi di note. E’ l’invito lanciato quest’anno dalla Pro Loco di Caluso in occasione dell’84^ edizione della Festa dell’Uva Erbaluce in programma dal 13 al 18 settembre 2017.
Musica e vino sono il filo conduttore della rassegna di metà settembre, la più amata dai calusiesi, che si appresta ancora una volta ad accogliere le tante persone che si riverseranno in città. Per il territorio un momento di promozione delle sue eccellenze vitivinicole. Ecco che sorseggiare un buon bicchiere di vino diventa anche per il turista occasione di socializzazione e fonte di conoscenza; significa immergersi in un angolo di paradiso che è solo uno scorcio seppur bello di quanto il Canavese è 84^ Festa dell’Uva Erbaluce un brindisi di note 1in grado di offrire. Per questo la Festa dell’Uva Erbaluce quest’anno si ripropone di regalare a chi giunge in città un’opportunità in più affiancando ai Rioni ed alle Frazioni di Caluso, sei Pro Loco di Comuni vicini (Barone, Brandizzo, Candia, Rondissone, Strambino, Vische), pronte a far degustare le proprie specialità culinarie in un percorso stile Street Food. Il Quadrilatero del Gusto, proposto per la prima volta lo scorso anno con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza e fruibilità nel centro città, torna ad essere protagonista e protagoniste saranno ancora una volta le “Veje Piole” a cui sarà abbinato un produttore vitivinicolo locale. Lo slogan resta “Vino sì, ma che sia contrassegno di garanzia” con la vendita esclusiva da parte delle realtà territoriali; bere con moderazione resta l’invito a quanti il sabato sera decidono di lasciarsi andare a quel bicchiere in più. Il vino capace di far cantare gli animi come un susseguirsi di note in grado di stimolare ricordi, di creare atmosfere, di suscitare emozioni.
84^ Festa dell’Uva Erbaluce un brindisi di note 2E’ il sabato dell’allegria quello che caratterizza la Festa dell’Uva, ma è anche il sabato dell’amicizia, della voglia di stare insieme, di riunire le famiglie in un appuntamento di fine estate dove ancora una volta musica e sapori sapranno rubare lodi e consensi. Le vie torneranno a vivere di profumi ed il quadrilatero del gusto di gruppi musicali; senza dimenticare il magico Parco Spurgazzi, sede di cene a tema (organizzate dalla Pro Loco) e di spettacoli. Sembra che nulla voglia essere lasciato al caso, ed anche il tempo, se irrispettoso, dovrà fare i conti con chi ha programmato nei minimi dettagli momento dopo momento della festa. Un tendone ed un palco ospiteranno i tanti momenti di intrattenimento dedicati a grandi e piccini, e a precederli ancora una volta, il venerdì sera, la sfilata di apertura della manifestazione, aperta dalla Banda Musicale di Caluso che nata nel 1817 quest’anno festeggia il bicentenario dalla sua fondazione.
A parlare di musica saranno anche gli allestimenti dei carri che Rioni e Frazioni porteranno in scena la domenica pomeriggio, accompagnati da ocarine, trombe, 84^ Festa dell’Uva Erbaluce un brindisi di note 3tamburi, cornamuse e momenti di intrattenimento che si concluderanno il lunedì sera con la sfilata in notturna e la premiazione del miglior carro, mentre a differenza delle edizioni passate la proclamazione del vincitore del Palio avverrà la domenica pomeriggio a conclusione dei giochi. E un occhio di riguardo va alla Regina della Festa, la Ninfa Albaluce, che la domenica mattina, dal balcone di piazza Ubertini, saluterà la folla giunta ad acclamarla. Sarà lei, per un anno a farsi portavoce del vino Erbaluce oltre il territorio. A lei il brindisi finale di una festa che, guardando al passato, racchiude in sè tutto l’orgoglio di un territorio ricco di storia, che racconta delle sue vigne, dei tanti viticoltori che in quei grappoli dorati concentrano il frutto del loro duro lavoro. E il nettare di Bacco si trasforma in fonte di ispirazione, in occasione di socializzazione, in musica per chi in esso sa ascoltarne il canto.

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