“La manovra del Governo Monti è scorretta dal punto di vista sostanziale e formale

MAZZÈ – L’Assessore al Bilancio Carlo Morizio, in fase di presentazione degli equilibri di bilancio, ha anticipato alcune cifre che denotano quanto sia difficile oggi amministrare un Comune.
Dagli ultimi dati ufficiali provvisori, apparsi sul sito del Ministero nello scorso mese di luglio, risulta che il contributo da versare allo Stato da parte del Comune di Mazzè nel corso del 2012 per il risanamento dei conti pubblici del Paese è pari ad 981.280 euro. «Di fatto – dice Morizio – i Comuni vengono considerati dal Governo dei veri e propri esattori.»
La sorpresa più dolorosa è stata la revisione fatta dal Ministero in relazione ai trasferimenti. A maggio 2012 sul sito compariva l’importo provvisorio assegnato al Comune pari ed 564.708 euro.
A luglio l’importo veniva ridotto a 294.448 euro. In poche parole al Comune di Mazzè vengono a mancare 270.000 euro di trasferimenti.
«Ritengo che la manovra del Governo Monti sia scorretta sia dal punto di vista sostanziale e formale – dice il Sindaco Teresio Comerro –  Tutto questo dopo che il nostro Comune ha approvato ad aprile il Bilancio di previsione 2012. Se proprio si debbono fare tagli ai Comuni, questi devono essere comunicati non a settembre, quando l’Amministrazione ha già impegnato le risorse per ogni capitolo di spesa, ma ad inizio anno finanziario. Ad ottobre aspettiamo un ulteriore taglio legato alla Spending Reviw per rivedere, speriamo in modo definitivo, la nostra programmazione. Tutto questo “modus operandi” del Governo Minti, impone una profonda revisione dei nostri obiettivi. Non è escluso che per mantenere i servizi inderogabili del nostro Comune si imponga una revisione delle aliquote Imu o Irpef. Sicuramente ne soffriranno tutte le nostre Associazioni di volontariato che potranno beneficiare di contributi solamente per progetti di interesse pubblico, e soprattutto dovremo ridurre drasticamente gli investimenti per la cultura e la promozione del nostro territorio.»