“L’oro è in campagna”: a Caluso buona la prima

CALUSO – “È un prima iniziativa e se andrà bene potremo ripeterla.” Aveva detto così il Sindaco di Caluso, Maria Rosa Cena, presentando la prima edizione di “L‘oro in campagna”, esposizione dedicata all’agricoltura, viticoltura, orto e fattoria.
Una trentina gli espositori presenti nella piazza del Mercato calusiese domenica 26 aprile.
In un momento in cui il nostro territorio non ha più alcuna industria è importante la rivalutazione dell’agricoltura. Ed infatti sono diversi i nostri giovani che si stanno dedicando a questo settore.
E presentare le loro produzioni può essere una occasione per valorizzare al meglio il settore, in un momento in cui sta per iniziare l’Expo di Milano, la grande vetrina internazionale dedicata all’alimentazione.
Ed è stato proprio il Sindaco di Quincinetto Angelo Canale Clapetto a definire la manifestazione calusiese come un Expo Canavesano.
A lanciare l’iniziativa è stato l’Istituto Ubertini di Caluso, rappresentato dal dirigente Silvio Schina e dalla professoressa Settia.
Non solamente un rilancio dell’agricoltura, ma anche un rilancio dello stesso istituto che da un paio di anni ha attivato l’indirizzo alberghiero.
Ad accogliere l’idea sono stati, oltre al Sindaco Cena, anche il Consigliere delegato all’agricoltura Chiaro, il Consigliere delegato al Commercio Oberto e l’Assessore alla Cultura Podio.
E ad arricchire la festa, iniziata con la celebrazione della Santa Messa al Chiostro dei Frati Francescani Minori, la musica del gruppo “A volte ritornano“, i balli della tradizione piemontese, la merenda sinoira all’Istituto Ubertini, il “Passito delle cinque” all’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino, un’esposizione di trattori d’epoca e una escursione tra i vigneti di Caluso.
Ai giovani produttori di Caluso ed ai ragazzi dell’Ubertini che hanno abbellito rotonde ed aiuole della città sono stati poi consegnati dei riconoscimenti.