Il Pd di Castellamonte sulla Tari

CASTELLAMONTE – Dopo aver lungamente atteso la convocazione del Consiglio Comunale aperto per discutere sull’applicazione della Tari si è capito ben presto che la tattica dell’Amministrazione sarebbe stata la melina. Si è scelto un orario poco adatto alla categoria più arrabbiata, cioè quella delle aziende, si sono contingentati i tempi della discussione in 2 ore con il vice Sindaco che ne ha usata una, solo per esporre la storia di Asa e Tecnoservice, per illustrare le responsabilità… di altri come sempre e l’impossibilità del Comune di poter intervenire sui costi, si è bloccato qualsiasi tentativo di aprire una discussione. Secondo noi il vice Sindaco, incapace di dare risposte, è diventato il burocrate del comune mentre sulla questione sanzioni alla Teknoservice è evidente che l’amministrazione non vuole darle, perché?. Ribadiamo con forza che a tutti i quesiti sulle mancanze del servizio non è stata data alcuna risposta come è evidente che il contratto è stato firmato senza neppure leggerlo e che non andava firmato. Tante domande, poche risposte, molto vaghe.
Rispetto alla riunione tenutasi a novembre però qualcosa di nuovo è venuto fuori.
L’amministrazione ha ammesso che nel 2014 Castellamonte ha pagato 130mila euro in più di quanto verrà richiesto nel 2015. Vengano richiesti e restituiti quei soldi. Si è inoltre finalmente iniziato a fare quella verifica sulle superfici delle utenze non domestiche, richieste molte volte da noi e che a dire il vero era già stata promessa nel 2010, che le percentuali di divisione tra utenze domestiche e non domestiche passeranno da 53-47 a 62-38, che, a differenza di quanto fatto lo scorso anno, si cercheranno di applicare le tariffe minime previste per ogni categoria e che si farà più attenzione a come Tecnoservice svolgerà il proprio servizio. Insomma qualche promessa e qualche apertura. Forse non ci si poteva aspettare molto di più.
Speriamo almeno che questa forma di “ribellione soft” sia servita per far capire che i cittadini non sono più disponibili ad accettare supinamente tutto ciò che viene chiesto e che ci si attende un po’ più di attenzione nel far corrispondere consumi e costi. L’Amministrazione ha fatto capire per l’ennesima volta di essere contro i cittadini e a favore di Tecnoservice.
La cosa più evidente è l’incapacità dell’Amministrazione, ed in particolare di Sindaco e vice, nel gestire questa partita. Il vice Sindaco si è preso la briga di convocare tavoli tecnici, riunioni, confronti con il risultato che i castellamontesi sono quelli che hanno pagato di più di tutti. Complimenti all’incapacità.
NB Questo comunicato è stato diramato in quanto ieri non ci è stato permesso, a fine consiglio neanche di palesare la nostra soddisfazione/insoddisfazione.
A casa gli incapaci.
Pd di Castellamonte

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