Anche le telecamere mobili per contrastare l’abbandono dei rifiuti

Anche le telecamere mobili per contrastare l'abbandono dei rifiutiAGLIÈ – Da alcuni mesi ormai l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad incrementare le azioni informative in materia di raccolta differenziata dei rifiuti, tramite l’organizzazione di incontri e avvisi alla popolazione, avvalendosi del supporto tecnico di S.C.S. Nello stesso tempo, l’Amministrazione ha implementato il servizio di controllo e vigilanza, avvalendosi della collaborazione sempre più intensa tra la Polizia locale, l’Associazione Giacche Verdi Onlus e i Carabinieri di Agliè.
È in corso dunque l’attuazione di una politica che ha il duplice scopo di supportare i cittadini che intendano proseguire nelle buone pratiche della raccolta differenziata e, nel contempo, di scoraggiare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, anche con l’applicazione di sanzioni che possono arrivare fino a 600 euro.
“Sono azioni congiunte importanti – sottolinea l’Assessore all’Ambiente Valeria Martinetto – volte al miglioramento del servizio di raccolta differenziata, tenuto anche conto dei problemi di igiene pubblica, oltre che di decoro cittadino, che i rifiuti abbandonati al suolo comportano. Negli ultimi tempi il fenomeno dell’abbandono ha caratterizzato sempre più il nostro territorio comunale; ci pare dunque doveroso provvedere, come già stiamo facendo, avvalendoci della collaborazione di Vigili, Carabinieri e Guardie ecologiche, ad effettuare maggiori controlli.”
Il Sindaco Marco Succio ricorda che “l’abbandono dei rifiuti sul territorio comunale è un problema sempre maggiore che, oltre ad un atto di profonda inciviltà, contribuisce a peggiorare il decoro urbano e la salute pubblica. Per questo motivo abbiamo deciso, grazie alla collaborazione con i Carabinieri di Agliè, coordinati dal Maresciallo Angelo Pilia e all’Associazione Giacche Verdi, di affiancare alla costante informazione sul tema, una necessaria politica sanzionatoria nei confronti di chi continua ad abbandonare rifiuti.”
L’azione di contrasto, in atto da circa un paio di mesi, avviene con l’ausilio di telecamere mobili che vengono posizionate a rotazione nei pressi delle isole ecologiche in cui si verifica più frequentemente il fenomeno dell’abbandono.
“Il nostro obiettivo – aggiunge il Sindaco – è che le isole ecologiche vengano utilizzate nel modo giusto, evitando ai cittadini, ai turisti e agli avventori, di trovarsi nella spiacevole situazione di imbattersi in un materasso, in un vecchio mobile o in montagne di immondizia che peraltro vengono gratuitamente raccolte a domicilio prenotando il ritiro al numero verde di S.C.S. 800159040.”

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