Campionati Italiani di Ciclismo: tutte le modifiche di Cuorgnè

CUORGNÈ – La due giorni tricolore di paraciclismo impone delle sensibili limitazioni al traffico della città di Cuorgnè.
Una scelta, quella di ospitare i campionati nazionali, che l’amministrazione ha effettuato nella consapevolezza di proporre una manifestazione di assoluto rilievo e valore sportivo e umano.
Non sono comunque mancate le polemiche da parte dei residenti e dei commercianti.
Si è parlato di una città bloccata per due giorni e c’è chi non ha gradito. Per contro c’è chi è più che favorevole all’ospitalità.
Sono scelte. Quello che invece deve essere chiaro è come muoversi nei due giorni, quali strade possono essere percorse, quali sono gli itinerari alternativi e se è stato fatto tutto il possibile per evitare troppi problemi.
Qui ci muoviamo in un terreno difficile perché le indicazioni sono un po’ pochine, sia sul sito internet, sia sulla pagina Facebook del Sindaco Pezzetto.
Allora abbiamo provato a fare un po’ di chiarezza mettendo insieme le info fornite dagli organizzatori. Avremmo voluto darvi notizie ufficiali del comune ma al telefono della Polizia Municipale non è stato possibile parlare con nessun operatore, né in mattinata né nel pomeriggio di oggi. Eppure sono i numeri indicati sui manifesti ufficiali.
I problemi maggiori saranno sui parcheggi.
Le aree parcheggio che potranno essere utilizzate saranno Piazzale ex Internati, Piazzale Ipercoop, Piazzale Ponte Vecchio, Piazzale Via Ivrea, Piazza Mussatti. Alcuni di questi parcheggi (tutti tranne l’Ipercoop e piazza Mussatti solo il sabato) si trovano all’interno o in prossimità del perimetro del percorso di gara e dunque potranno essere utilizzati solamente arrivando con ampio anticipo a Cuorgnè e comunque prima della chiusura delle strade. Ovviamente la propria autovettura potrà essere riutilizzata solamente al termine delle gare e con la riapertura delle strade. E’ facile prevedere che chi arriverà a Cuorgnè a strade già chiuse non riuscirà a parcheggiare e creerà non pochi ingorghi alla circolazione.
Va detto che nella due giorni verranno effettuate due tipi di gare su due percorsi in parte diversi.
Venerdì pomeriggio, dalle 14 alle 17.30, la cronometro individuale su un anello di 8,8 chilometri: partenza da Via Torino, per poi proseguire con il Cavalcavia, Via Brigate Partigiane, Cavalcavia, Rotatoria SP.460, SP 460, Via dei Mille, via Buozzi, via Fratelli Rosselli, Viale Italo Rossi e via Ivrea.
Sabato, dalle 8.30 alle 18.30, la corsa in linea su un anello di 6 chilometri che in sostanza taglia via, rispetto a quello del giorno precedente, Via Brigate Partigiane: partenza da Via Torino, per poi proseguire con il Cavalcavia, Rotatoria SP.460, SP 460, Via dei Mille, via Buozzi, via Fratelli Rosselli, Viale Italo Rossi e via Ivrea
Venerdi il divieto di transito per tutti i veicoli sarà dalle 14 alle 19.30, mentre il divieto di sosta con rimozione forzata interesserà, dalle 10 alle 20, le vie Ivrea, Torino, Cavalcavia , Brigate Partigiane, Braggio, ex 460 primo tratto Circonvallazione (dalla rotonda Ipercoop alla rotonda Località Turina), viale dei Mille, Bruno Buozzi, Fratelli Rosselli, Via Italo Rossi.
Sabato il divieto di transito per tutti i veicoli sarà dalle 7.45 alle 12.35 e dalle 13.30 alle 18, mentre il divieto di sosta con rimozione forzata, dalle 6 alle 20 interesserà le vie Via Ivrea, Torino, ex 460 primo tratto Circonvallazione (dalla rotonda Ipercoop alla rotonda Località Turina),Viale dei Mille, Via Bruno Buozzi,Via Fratelli Rosselli, Via Italo Rossi.
Naturalmente in entrambe le giornate il divieto di sosta con rimozione forzata interesserà Via Ivrea, nell’area partenza/arrivo, e Piazza Martiri della Libertà