Oncologia all’ASLTO4: numeri e organizzazione

Oncologia all’ASLTO4 numeri e organizzazioneIVREA – Sono numeri importanti quelli relativi alla Struttura Complessa di Oncologia dell’ASL TO4 per una attività suddivisa in diverse realtà: ad Ivrea il reparto oncologico appena ristrutturato e trasferito ma anche il Day Hospital ed il Cas; il Day Hospital ed il Cas negli ospedali di Chivasso e di Ciriè; il Day Hospital multi specialistico dell’ospedale di Cuorgnè, un piccolo Day Hospital a Lanzo e l’Ambulatorio di Settimo Torinese.
Ed ogni struttura ospedaliera ha la propria specifica specializzazione in ambito chirurgico: a Ivrea è così per il tumore della mammella, colon retto, stomaco e tiroide, a Chivasso per otorinolaringoiatria e a Ciriè per urologia.
Ma ogni realtà segue di fatto, pur mantenendo la propria fisionomia, un modello ed una organizzazione sperimentata negli anni: quella della Rete Oncologica e dei Cas i Centri Accoglienza Servizi: la Rete è punto di riferimento per l’aspetto medico, i Cas sono di fatto il punto di riferimento per i pazienti oncologici.
E l’approccio alla cura ed alle terapie presenta alcuni punti di forza: è multidisciplinare, sia all’interno della azienda sia all’esterno attraverso la Rete Oncologica e non trascura l’indicazioni per trattamenti sperimentali effettuati in altri centri se si verifica la possibilità.
Diversamente vengono attivate le terapie standard.

Il nuovo Direttore dell’Oncologia: Giorgio Vellani
Il nuovo Direttore dell’Oncologia Giorgio VellaniGiorgio Vellani è il nuovo Direttore della Struttura Complessa Oncologia dell’ASL TO4. 55 anni, una specializzazione in Oncologia Medica, il dottor Vellani ha iniziato la carriera professionale nel 1994 e nel 1999 è stato assunto presso l’ex ASL 9 di Ivrea. Nell’ambito dell’ASL TO4, poi, ha assunto l’incarico di Responsabile della Struttura Semplice Oncologia Chivasso a partire da maggio 2010 e, dal mese di giugno 2015, quello di Responsabile della Struttura Complessa aziendale di Oncologia. Ha svolto percorsi formativi in management e ottimizzazione dei processi onco-ematologici e sul tema della gestione economico manageriale per oncologie di eccellenza ed è stato responsabile scientifico, docente e moderatore in numerosissimi eventi formativi riguardanti tematiche oncologiche. Autore di circa quaranta pubblicazioni e comunicazioni scientifiche nazionali e internazionali, svolge attività di alto rilievo professionale nell’ambito della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta, nell’ambito della quale è, in particolare, Referente Regionale del Gruppo Interdisciplinare Cure per la patologia oncologica del polmone da giugno 2015. E’ componente del Comitato Scientifico ed Editoriale della rivista trimestrale del Piemonte e della Valle d’Aosta “Oncologia in rete” da giugno 2007.

Il Day Hospital
Il cuore delle cure è il Day Hospital.
Poche stanze in cui ad Ivrea i pazienti oncologici effettuano le cure ed i controlli.
Le visite mediche, la chemioterapia, i lavaggi. I pazienti sono in cura presso l’ospedale di Ivrea oppure utilizzano il Day Hospital per effettuare unicamente le terapie essendo in cura in altri centri ospedalieri.
Un via vai continuo che inizia alle 8 del mattino e termina nel pomeriggio.

Il nuovo reparto all’Ospedale di Ivrea
Il nuovo reparto all’Ospedale di IvreaIl Reparto di Oncologia dell’Ospedale di Ivrea, diretto dal dottor Giorgio Vellani, è stato trasferito dal mese di agosto al piano terreno del blocco B, in spazi completamente ristrutturati e rinnovati.
Il trasferimento del reparto di Oncologia risponde a criteri di umanizzazione della struttura operativa. Ora tutte le camere di degenza, colorate e molto gradevoli, sono illuminate dalla luce naturale, che è fondamentale per il benessere delle persone assistite.
I nuovi locali assicurano, inoltre, un elevato comfort alle persone ricoverate. Tutte le stanze di degenza (quattro a due letti, una a tre letti e una a letto singolo) sono dotate di bagno riservato e presa TV. E’ stato realizzato un nuovo impianto di Il nuovo reparto all’Ospedale di Ivrea 1condizionamento a tutt’aria al fine di rispondere alle vigenti norme di accreditamento dei locali. Ogni stanza di degenza è dotata di termostato ambiente tramite il quale è possibile ritarare la temperatura ambientale. È stato realizzato un nuovo impianto elettrico, con l’installazione di nuovi corpi illuminanti a led a basso consumo energetico, e tutte le postazioni sono dotate di moderni testaletto con prese per gas medicali, prese di servizio elettriche, luce di cortesia e sistema centralizzato di chiamate. Nei nuovi locali si trovano anche serramenti con vetri a camera a bassa emissione e con l’installazione di pellicole solari termiche per contenere i consumi energetici.

Entro fine anno
Entro fine annoI locali lasciati liberi dal reparto di Oncologia diventeranno la sede del nuovo Day hospital onco-ematologico, in cui saranno accorpati la struttura di Ematologia, finora operativa presso il Servizio Trasfusionale, e il Day hospital dell’Oncologia, finora ubicato presso il reparto di Oncologia. Questo accorpamento consentirà spazi più ampi e vantaggi dal punto di vista organizzativo, con conseguente beneficio sia per gli operatori sia per gli utenti. La sede del nuovo Day hospital onco-ematologico sarà pronta entro la fine di quest’anno, dopo aver eseguito lavori di manutenzione e di adattamento della struttura alla nuova attività.

La Rete Oncologica
La Rete OncologicaLa Rete Oncologica opera in tutto il territorio del Piemontese e della Valle d’Aosta, mettendo in collegamento i vari ospedali, con l’intento di diagnosticare le neoplasie, curare i pazienti nel migliore dei modi e di assisterli prima durante e dopo la guarigione con i follow-up, i controlli periodici programmati.
Il sistema consente al paziente di decidere dove curarsi e di essere assistito da un team di vari specialisti e non da un singolo come accadeva fino a pochi anni fa. Sono predisposti dei controlli medici post guarigione per verificare se ci sia una recidiva, vengono assistiti i pazienti anche sotto l’aspetto psicologico.
Fanno parte della Rete Oncologica i Centri Accoglienza Servizi (C.A.S.) di norma presenti presso i servizi Oncologici delle Aziende Sanitarie, che si impegnano ad informare, indirizzare il paziente, anche nel caso di presunta malattia, e di intraprendere insieme al paziente un progetto di cure.

Centri Accoglienza e Servizi (C.A.S.)
Il Centro Accoglienza e Servizi (C.A.S.) è la struttura di riferimento del paziente nell’ambito della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta in termini di assistenza, orientamento e supporto.
Il CAS, situato di norma presso i Servizi Oncologici delle Aziende Sanitarie ad esso afferenti, svolge un duplice ruolo:
– accoglie il paziente, informandolo in merito ai servizi erogati, alle modalità di accesso, alle prenotazioni;
– svolge mansioni sul versante amministrativo-gestionale lungo tutto il percorso diagnostico-terapeutico del paziente.
Prevede le seguenti principali attività:
– attivazione del Gruppo Interdisciplinare Cure di riferimento;
– verifica della presa in carico del paziente e della continuità assistenziale;
– prenotazione delle prestazioni diagnostiche preliminari;
– creazione e aggiornamento della Scheda Sintetica Oncologica del paziente;
– gestione della documentazione informatica;
– comunicazione costante con gli altri CAS della Rete.

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