Il futuro del territorio a “#spaceinvaders”

IVREA – Cultura, sostenibilità, accessibilità, innovazione, valorizzazione del patrimonio e attenzione al paesaggio sono le prospettive verso cui guardare per immaginare il futuro di città e territori: se ne parla a Ivrea nel corso di “#spaceinvaders”, dall’11 al 13 ottobre, iniziativa organizzata all’interno delle attività del Piano di valorizzazione integrata “Anfiteatro Morenico di Ivrea: paesaggio e cultura”, con il sostegno del Comune di Ivrea.
Incentrata sul tema “ripensare gli spazi”, la tre giorni si concentra su esigenze attuali come quella di recuperare edifici cittadini a nuove funzioni, valorizzare beni culturali e ambientali, fruire i luoghi pubblici con modalità diverse.
Più in generale una riflessione sul ruolo che i beni e le attività culturali possono assumere nel definire prospettive di sviluppo per il territorio.
In programma seminari professionali, incontri pubblici e presentazioni per partire dalla realtà locale dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea e guardare a esperienze realizzate in altri contesti.
Una tre-giorni che invita amministratori pubblici, rappresentanti di enti, associazioni, professionisti e aziende a immaginare i nuovi “spazi della cultura” per il territorio e, in prospettiva, offrire un laboratorio in cui le buone pratiche messe in atto in Italia possano confrontarsi e, dall’incontro, trarre idee e stimoli per la crescita.
Si comincia l’11 ottobre al castello di Parella (dalle 9.30 alle 13.30) con un incontro che vedrà confrontarsi sul tema “Territorio, sviluppo e cultura” numerosi professionisti del settore: Claudio Bocci (Federculture), Luca Dal Pozzolo (Osservatorio culturale della Regione Piemonte), Sergio Conti (Presidente Fai Piemonte), Laura Olivetti (Fondazione Adriano Olivetti), Patrizia Picchi (Responsabile Settore Musei e Patrimonio della Regione Piemonte) e Ilaria Menolascina (Fondazione per l’arte moderna e contemporanea della Cassa di risparmio di Torino).
Durante la mattinata anche un momento dedicato ad illustrare alcune esperienze di realizzazioni in corso: prima la presentazione del progetto di recupero del Castello di Parella, poi il racconto dell’esperienza dell’Associazione culturale Pubblico-08 nel campo della valorizzazione immateriale della complessa vicenda dell’epopea della Olivetti, in questo caso in chiave “pop”: le sonorizzazioni di “Histor Duel”, lo spettacolo “Direction Home” della compagnia Le Voci del Tempo, la graphic novel “Adriano Olivetti, un secolo troppo presto”, le visite narrate al Maam per “Il Bus dei Miracoli” (www.levocideltempo.it).
Venerdì 12, dalle 9.30 alle 13.30, presso il Centro culturale La Serra di Ivrea, saranno al centro dell’attenzione una serie di esperienze significative che, in diversi territori italiani, hanno saputo trasformare e inventare nuovi spazi per la cultura e la socialità: musei innovativi, ex aree industriali riconvertite a nuove funzioni, interventi per il recupero di beni storici, processi partecipati per (ri)vivere gli spazi pubblici, progetti di landscaping e riqualificazione del verde, interventi di arte pubblica.
La giornata conclusiva di #spaceinvaders, sabato 13 ottobre,  presso il Centro culturale La Serra di Ivrea, dalle 9.30 alle 13.30, si concentra sull’Anfiteatro Morenico di Ivrea: verranno presentate le diverse iniziative in corso che ne fanno un “territorio che si muove”, come recita il tema della giornata. Dal progetto di messa in rete dei musei alla candidatura Unesco, saranno in molti gli oratori a presentare i loro progetti e, soprattutto, a confrontarsi nel corso della tavola rotonda conclusiva che intende rispondere alla domanda “quali saranno i prossimi passi”? La tavola rotonda sarà moderata da Roberto Canu, esperto di progetti di valorizzazione territoriale e processi partecipati, e vedrà la partecipazione di Daniela Broglio di Atl Turismo Torino e Provincia.
Tutte le informazioni sui siti www.amipaesaggiocultura.it e www.pubblico-08.it.

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