Il Giro a Ivrea, città delle “Rose” Torri

Con la Valloire-Ivrea il 21 maggio sarà una data importante per Ivrea ed il Canavese, che corona due anni di lavoro investiti per portare il Giro d’Italia a fare tappa nella città delle Rosse Torri.
Una marcia di avvicinamento che ha visto il Canavese protagonista  nel 2011 di due tappe del GiroDonne, il Giro d’Italia femminile e nel 2012 il transito di una frazione della passata edizione, la Cherasco-Cervinia.
Ma essere sede di tappa è davvero tutta un’altra cosa. Lo è per Luigi Ricca e Alberto Rostagno, Sindaco e vice Sindaco di Bollengo ed Agliè, che si sono adoperati in tutti questi mesi, sottoponendo agli organizzatori la candidatura canavesana
E lo è per il Sindaco di Ivrea, Carlo Della Pepa, che non ha esitato nel corso della conferenza stampa di presentazione a ricordare lo slogan del Giro, “la corsa più dura del mondo nel paese più bello del mondo”, sottolineando che la tappa di Ivrea «sarà un investimento significativo, che ci darà l’opportunità di presentare Ivrea e il Canavese a tutta Italia e nel mondo.»
Ma non ci sarà solamente Ivrea, dal momento che l’intenzione di Ricca e Rostagno è quella di «coinvolgere tutte le realtà locali, dalle scuole all’associazionismo, dai commercianti alle Pro Loco», senza trascurare il coinvolgimento del Carnevale di Ivrea: «Sarebbe significativo che i colori delle squadre degli Aranceri facessero parte della coreografia della giornata dell’arrivo. E cercheremo di coinvolgere anche le realtà sportive d’eccellenza, come la canoa, per valorizzare tutte le eccellenze eporediesi e canavesane.»
Il 13 marzo al Liceo Gramsci, nell’ambito delle iniziative del “Testimone ai testimoni”, è stato già fissato un incontro sulle regole nello sport, con particolare attenzione al doping; il Comune di Cuorgnè metterà a disposizione le opere di Carlin Bergoglio, che saranno esposte a Ivrea. E la collaborazione con il team Androni Giocattoli, che ha tra i suoi ds il Canavesano Giovanni Ellena, porterà tra marzo e aprile la squadra, con il capitano Franco Pelizzotti, campione italiano in carica, a visitare il reparto di pediatria dell’ospedale di Ivrea, regalando giochi ai piccoli pazienti.
Ma il sogno per i prossimi anni resta sempre quello di portare l’arrivo in salita di una tappa del Giro  a Ceresole e se possibile al Colle del Nivolet: su questo obiettivo lavoreranno Ricca e Rostagno. Ma dopo il 21 maggio 2013, dopo che il giro sarà passato dalla citta delle Rosse Torri, che per un giorno diventerà la città delle “Rose” Torri
Alla presentazione hanno partecipato i campioni canavesani del passato: Franco Balmamion, Riccardo Filippi e Silvio Boni.

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