A Chivasso il progetto “Città del bambini”

A Chivasso il progetto “Città del bambini”CHIVASSO – “Chivasso – Città del bambini” è il titolo del progetto, presentato nel pomeriggio di ieri, nei locali del MoMe, la nuova Biblioteca Civica della Città di Chivasso.
Nato come naturale evoluzione di tutta una serie di attività già promosse dal Comune per favorire il benessere psicofisico del bambino, questo progetto ha l’obiettivo di mettere insieme tutte le proposte destinate alla fascia d’età tra 0 e 5 anni.
Ma non si tratta solo di questo: se è vero che nei primi mille giorni di vita vengono “gettate le basi” per il futuro di ogni bambino, si può comprendere come sia ambizioso un progetto che si prefigge di accompagnare tutte le tappe di questo sviluppo.
Una città a misura di bambino, attenta alla qualità della vita e in grado di informare correttamente i genitori, già dal momento della decisione di avere un figlio è stato il tema principale della discussione avvenuta tra i vari soggetti coinvolti nei vari contesti.
La necessità di creare un apposito Tavolo di lavoro diventa lo strumento concreto per dar vita a questo progetto.
Nel 2014 è stato siglato un Protocollo di Intesa tra il Comune di Chivasso, l’ASL TO4 e il C.I.S.S. per definire le modalità e i compiti dei soggetti coinvolti per la realizzazione del progetto e le fasi necessarie per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
A Chivasso il progetto “Città del bambini” 1Nel documento si sottolinea la necessità di promuovere iniziative finalizzate a diffondere conoscenze e opportunità alle famiglie con figli in età 0-5 anni per sostenere il processo educativo e il benessere psicofisico e sociale e di intervenire con una corretta informazione per la prevenzione dei difetti congeniti e della prematurità riferibili nel periodo pre e periconcezionale delle donne e delle coppie.
Nel protocollo d’intesa, oltre alla necessità di coordinare tutte le varie proposte formative per i bambini e le attività informative per i genitori, si pone l’accento sull’importanza di individuare all’interno dell’Ospedale di Chivasso, del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) e della Direzione Integrata della Prevenzione dell’ASL TO4 e del CISS – Area minori e disabili le figure professionali necessarie a dare un adeguato supporto tecnico e l’importanza di coinvolgere nell’iniziativa i pediatri di famiglia.
Attualmente “Chivasso – Città dei Bambini” si compone di 5 sezioni specifiche: Pensiamoci Prima, Nati per Leggere e Nati per la Musica, Asili Nido e Scuole d’Infanzia, Alimentazione, Mobilità Sostenibile e Sicurezza.
Il progetto Chivasso – La città dei bambini si pone l’obiettivo di raggiungere tutte le coppie ed i genitori dei nuovi nati di Chivasso, per intraprendere con loro un percorso di informazione e di educazione che possa garantire a tutti i bambini “uguali possibilità” con gli stimoli necessari per crescere nel miglior modo possibile.
Il progetto si avvale di una struttura e di competenze diverse tra loro che vanno dai genitori, ai responsabili comunali dei vari servizi, agli specialisti dell’ASLTO4, agli educatori ed ai formatori, agli operatori culturali.
Per seguire il progetto in tutte le sue fasi e per accedere a materiali ed informazioni, il Servizio Informazione e comunicazione della Città di Chivasso, ha messo online il sito www.chivassobimbi.it.

 

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