I primi cento anni di Valentino Peccolo

GUARDA IL VIDEO

SALASSA – Cento candeline per Valentino Peccolo, festeggiato questa mattina in Municipio a Salassa. Un traguardo importante se come Valentino lo si raggiunge in salute, con lo spirito giovane, la voglia di raccontare, di salutare gli amici presenti e di non trasgredire, quando davanti ad un salatino, ha preferito non lasciarsi tentare. Gli auguri e gli applausi di tutti i presenti: e tra loro gli amici alpini che hanno voluto dedicargli una targa “All’Alpino Peccolo Valentino, in occasione del suo 100° compleanno, con simpatia.”
Artigliere di Montagna ad Ivrea, l’anziano signore, nativo di Salassa, frequentati gli studi dalle Orsoline, e scelti quelli in avvocatura che per tutta una serie di vicissitudini ha dovuto abbandonare, ha svolto con passione il suo lavoro: come idraulico. Tutti lo ricordano nella sua attività; a lui è anche rivolto uno dei ritratti che fanno parte della galleria fotografica itinerante per le vie del paese e dedicata ad alcuni personaggi conosciuti in città. Sposato con Rosa Giovanna Ruatta, scomparsa nell’ottobre del 2010, Valentino è giunto a Palazzo Municipale accompagnato dalla figlia Vilma. In Comune le congratulazioni del Sindaco Beppe Ansinello, con la consegna di una seconda targa da parte dell’Amministrazione Comunale ed il discorso che Valentino ha voluto rivolgere ai presenti. Doppio cappello in testa: quello di lana a strisce bianconere a suggellare la grande passione di Valentino per la Juventus, e quello degli Alpini, indossato per l’occasione. Una passione quella per la Juve, tramandatagli dalla mamma Maria Turati, quando era guardarobiera della squadra all’epoca di Teobaldo Depetrini. E in attesa della sfida di questa sera Juventus-Inter, ha detto: “Ringrazio nostro Signore Gesù di avermi donato un secolo di vita e vi chiedo scusa per il copricapo invernale”, quello bianconero, che il medico ha consigliato, rigorosamente, di non togliere.

Permalink link a questo articolo: https://www.damasio.it/home/i-primi-cento-anni-di-valentino-peccolo/12497