«Sono certo che il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo non ha dimenticato che quando era rettore del Politecnico di Torino ha ottenuto proprio dalle istituzioni locali – Regione Piemonte, Comune e Provincia di Torino – le risorse necessarie al raddoppio della sede universitaria; so che conosce bene il nostro impegno per tutte l’università torinese. Spero voglia intervenire sull’emergenza delle risorse nazionali che per l’edilizia scolastica il Governo non trova.»
Lo ha detto il presidente dell’Unione delle Province italiane Antonio Saitta intervenendo questa mattina a Torino ad un dibattito sulle primarie del Pd, dove era presente il capogruppo Democratico alla Camera Dario Franceschini.
«Ricordo – aggiunge Saitta – che nelle casse delle Province italiane sono bloccati 2 miliardi e 400mila euro di investimenti già effettuati sulle scuole superiori italiane: il patto di stabilità vieta alle Province di pagare le imprese che hanno lavorato nelle scuole e ci impedisce di continuare ad investire per la sicurezza delle aule scolastiche.»
E dopo le valutazioni del Presidente rivolte al ministro Profumo, è già stato definito l’appuntamento.
Uno scambio di sms poco fa, seguito da una telefonata del ministro a Saitta e l’incontro è stato calendarizzato per mercoledì prossimo, 14 novembre, a Roma al Ministero.
Nello stesso giorno, Saitta vedrà anche i responsabili nazionali dei dirigenti scolastici, a cui ieri aveva scritto una lettera chiedendo di condividere la battaglia delle Province affinchè il Governo non tolga la possibilità di investire nell’edilizia scolastica.
Nov 10 2012
Scuola: mercoledì a Roma incontro tra Profumo e Saitta
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