Rifiuti ammassati: l’ex Sindaco scrive al suo ex vice Sindaco

FAVRIA – L’ex Sindaco di Favria, Giorgio Cortese, interviene a proposito della raccolta rifiuti. E lo fa scrivendo una lettera al suo ex vice Sindaco Serafino Ferrino, attuale primo cittadino.
L’inizio della lettera non è niente male: «Non so se vive anche Lei in Favria ma da alcuni giorni non passano i raccoglitori dei rifiuti» scrive Cortese che non capisce se l’Asa è in agitazione o in sciopero. Ma è certo dell’assordante silenzio del Comune sul problema.
«Non voglio entrare in merito alle dispute economiche con il consorzio ma quello che mi preme rimarcare che siamo in estate, in un periodo decisamente caldo e ogni momento di ritardo è una grave negligenza per la salute dei concittadini. Come  Sindaco Lei ha l’obbligo morale di tutelare i concittadini anche attraverso un adeguata informazione e non vorrei che Lei intendesse per morale solo i doveri che i cittadini hanno verso l’Ente Comunale e non la vicendevole pratica dei diritti e doveri cittadini ed Istituzioni. Mi rendo conto che il problema Asa ha assunto dimensioni enormi, certamente sovracomunali, e che la soluzione di tali problemi dipende soltanto in minima parte dal Comune di cui Lei è Sindaco, che è, prima ancora, il Nostro Comune, mio e di noi tutti che Lei rappresenta.»
Per Cortese i cittadini hanno il diritto di chiedere: perchè in piena estate, i cassonetti restano pieni e che cosa ha intenzione di fare il Sindaco per tutelare la salute.
«Se non è in Suo potere risolvere il problema,  chiediamo che Lei lo dica pubblicamente, ed io, noi La ringrazieremo per avere fatto chiarezza. Poi deciderò,decideremo che cosa fare, per la tutela della mia, della nostra salute. Ma purtroppo se non c’è trasparenza e chiara informazione, noi suoi concittadini ci consoliamo con il miasma  che sale giorno per giorno, augurandoci che arrivi ai piani alti del Palazzo e sia sentito anche da Lei.»
E al termine Cortese si firma così: un concittadino che è dispiaciuto che Favria sia deturpata da desolanti cassonetti carichi di spazzatura.