In carrozza, si parte: a Caluso le foto di un’epoca in movimento

CALUSO – Fa tappa a Caluso, da oggi al 20 dicembre, presso il Chiostro dei Frati Francescani Minori nella Sala Magaton, la mostra itinerante “Dalla carrozza all’aereo – I piemontesi ed i mezzi di locomozione nella fotografia dal 1860 al 1960”, promossa dal Consiglio Regionale del Piemonte.
A piedi, in carrozza, in bicicletta, in auto, in aereo e con altri meno probabili mezzi di locomozione; è la documentazione dei piemontesi in movimento nel corso di un secolo.
Si tratta di una selezione di circa 40 immagini scattate da vari autori più o meno noti, che testimoniano il rapporto dei piemontesi con i mezzi di locomozione. Ogni fotografia diventa una fonte formidabile di notizie, particolari storici, sociali, architettonici ma anche di varia umanità che riassume e restituisce per immagini più di un’epoca documentando con efficacia i cambiamenti avvenuti nei trasporti e al tempo stesso i viaggi, le invenzioni, i mutamenti sociali e di costume
che hanno accompagnato la trasformazione lunga un secolo dei mezzi di locomozione.
L’iniziativa è nata da un’idea dell’Associazione per la fotografia storica di Torino che ne ha coordinato e curato l’organizzazione e la realizzazione attraverso la collaborazione di alcune collezioni private.
Per favorire la fruibilità delle foto da parte di un pubblico più ampio, il Consiglio Regionale ha promosso la realizzazione di una copia della mostra proponendo ai Comuni piemontesi di ospitarla.
L’Amministrazione comunale di Caluso ha accettato volentieri l’invito, anche grazie alla collaborazione dell’Associazione “Le Purtasse”.
Orari di apertura: sabato dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 18,30, domenica dalle ore 16 alle 18,30, da lunedì a giovedì dalle ore 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 18
Nella Sala E. Magaton  nello stesso periodo, la mostra “Il plastico di Egidio”, ricordi e nostalgie di un ferroviere con la passione dei treni: fotografie di una prestigiosa collezione creata in oltre quarant’anni mettendo insieme migliaia di pezzi, metri e metri di binari e ricostruendo ponti, gallerie, depositi e stazioni.