Asa: assemblea Sindaci, Cca e Procedura fissata per lunedì a Castellamonte

CASTELLAMONTE – Il Comune di Castellamonte ha convocato un’assemblea riservata ai Sindaci, al Presidente del Consorzio Canavesano Ambiente, Maurizio Cieol, e al Commissario Stefano Ambrosini, per lunedì 14 gennaio. Il motivo? Trovare una soluzione. «Vogliamo capire – spiega il vice Sindaco di Castellamonte Giovanni Maddio – come il Cca e la Procedura pensano di salvaguardare l’operato di Asa fino all’ingresso dell’Ati, formata da San Germano e Edera Ambiente, che si è aggiudicata il bando. Ci sono problemi con i mezzi che scarseggiano per mancata manutenzione, oppure perché manca il gasolio, e con le discariche. I Sindaci degli altri Comuni mandano lettere e chiamano lamentandosi, per la mancata o rallentata raccolta. A questo punto vogliamo sapere come si pensa di far fronte a tutto questo.»
Inoltre pare che la Teknoservice, che aveva partecipato a due bandi e che nell’ultimo era stata estromessa perché la fidejussione presentata era stata firmata digitalmente senza l’autentica di un pubblico ufficiale come previsto dalla legge, sia davvero propensa a fare ricorso, anzi, che abbia già tutta la documentazione pronta. Nel mese di dicembre aveva inviato al Consorzio Canavesano Ambiente una lettera emessa dallo Studio Legale Orofino, nella quale si chiedeva la riammissione al bando, in quanto l’azienda aveva “provveduto autonomamente al reperimento delle polizze informatiche sottoscritte digitalmente e a verificarne l’integrità e l’imputabilità alla casa assicuratrice”.
Problemi anche per quanto concerne la discarica di Vespia: entro fine dicembre la gestione sarebbe dovuta essere affidata all’Agrigarden, invece, per motivi poco chiari (si parla di ulteriori verifiche sulla ditta), la pratica, pur avendo già ricevuto il nulla osta dal Ministero, è nuovamente bloccata.