Asa: il Tar accoglie il ricorso di Teknoservice con “sospensiva”

CASTELLAMONTE – Il Tar Piemonte ha accolto il ricorso della Teknoservice, azienda esclusa durante l’ultimo bando relativo all’acquisizione di Asa Servizi, gara aggiudicata all’Ati composta da San Germano e Ederambiente. Secondo l’ordinanza cautelare, depositata oggi alle 12,  il ricorso è stato accolto con sospensiva di tutti gli atti impugnati, rinviando all’udienza pubblica che si terrà il 27 giugno. Provvedimento che nessuno aveva ventilato, poiché la raccolta rifiuti è un servizio pubblico. Invece la decisione del Tar è stata questa. Cresce la tensione, perché significa che tutto si blocca, lasciando ancora una volta Asa sull’orlo del baratro, con il rischio del fallimento che incombe. Manca la liquidità per far fronte ai costi di manutenzione dei mezzi, e ciò rende l’operazione di raccolta ogni giorno più difficile, per non parlare dei costi per versare in discarica (a Grosso o a Cavaglià). Prima del pronunciamento del Tar, era stato calendarizzato un incontro, per lunedì 11 febbraio alle 11, al municipio di Banchette (poiché a Ivrea c’è il Carnevale), tra le rappresentanze aziendali di Asa Servizi e il presidente del Cca, Maurizio Cieol. Ora si attendono nuove sviluppi e reazioni sulla faccenda, da parte del Consorzio, del Commissario Ambrosini,dei Sindacati e dei lavoratori.

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