Coronavirus: il punto sul Canavese aggiornato alle 8 di sabato 21 marzo – Tutti i numeri

La situazione piemontese si aggrava di giorno in giorno e le proiezioni in possesso del Governatore Cirio dicono che in meno di tre giorni i casi di contagio raddoppieranno, avvicinandosi al livello di saturazione. Resta da capire se la situazione del Canavese è in linea con il resto della regione oppure in ritardo. La storia recente ci dice che in Piemonte i casi sono cresciuti almeno una decina di giorni dopo la Lombardia e che in Canavese la situazione si è aggravata 72 ore fa cioè qualche giorno dopo la crescita dei dati generali piemontesi.
In effetti nel nostro Canavese contiamo decessi da poco più di 48 ore. Quattro a Ivrea, Rivarolo, Cuorgnè e Ozegna, a cui si aggiunge la quinta vittima di Andrate di qualche giorno fa.
Il livello dei contagi ha superato quota 100, anche se è difficile la conta e l’aggiornamento dei casi. Sono centinaia le persone in quarantena.
– Chivasso 26.
– Rivarolo 12.
– Ciriè 9.
– Favria 7.
– Ivrea 6.
– Leinì 5.
– Borgaro, Brandizzo 4.
– Pavone 3.
– Banchette, Volpiano, Vische, Ozegna, Mappano, Caselle 2
– Cuorgnè, Agliè, Chiaverano, Strambino, Loranzè, Salerano, Samone, Piverone, Palazzo, Romano, Pont Canavese, Viverone, Mercenasco, Feletto, Castelnuovo Nigra, Mazzè, Rivarossa, Locana, Montalenghe, San Benigno Canavese, Montanaro, Castellamonte, Salassa, Torre, Foglizzo1.
All’ospedale di Ivrea i ricoverati sarebbero una ventina, di cui 7 in rianimazione. Molti di più i ricoverati a Chivasso, l’ospedale dell’ASL TO4 che fin da subito ha fatto registrare il maggior numero di ricoveri.