Chivassese: allevamento di cavalli in nero scoperto dalla GdF

CHIVASSO – Una verifica condotta dagli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino, ha permesso di accertare un’ingente evasione fiscale da parte di un’azienda agricola del chivassese che è risultata  gestire una vera e propria attività commerciale volta all’allevamento dei cavalli.
L’imprenditore agricolo in questione si era specializzato nell’assistenza alle fattrici per la riproduzione, nella preparazione dei puledri per le aste nonché al rimessaggio dei cavalli per conto terzi.
Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle hanno permesso di scoprire che dal 2007 al 2011 oltre 300 equini, provenienti da tutta Italia, ma anche da Francia e Gran Bretagna, sono passati dalle stalle e dai pascoli sparsi sui circa 20 ettari di terreni a disposizione dell’azienda agricola; molti dei quadrupedi venivano allenati e tenuti a disposizione dei relativi proprietari, sia aziende che privati, per la partecipazione a corse organizzate dagli Enti accreditati nei più importanti ippodromi del Nord Italia.
A tutti i cavalli accuditi, l’azienda agricola ha sistematicamente fornito alimentazione, cure veterinarie, pulizia e servizi estetici sulla base di specifico listino prezzi, allineato ai prezzi di mercato.
In tal modo l’agricoltore, coadiuvato dalla moglie, dal figlio e da un lavoratore straniero non assunto, ha incamerato consistenti guadagni, solo in piccolissima parte dichiarati al Fisco.
Sulla base di una contabilità parallela scovata nel personal computer del titolare, i Finanzieri della Tenenza di Chivasso hanno ricostruito il volume d’affari degli ultimi 5 anni, da cui è emerso oltre 1 milione di euro sottratto a tassazione.