Emergenza Sanitaria: i Rotariani raccolgono fondi

Coronavirus in Piemonte nuove assunzioni di medici, infermieri e oss e acquisto di nuovi dispositivi I soci dei Rotary del Canavese (di Ivrea e Cuorgnè e Canavese) hanno raccolto la sfida che la diffusione del virus ha portato anche sul nostro territorio.
Utilizzando fondi propri, donazioni dei singoli soci e le disponibilità della “Associazione Paul Harris Onlus Alpi Occidentali”, Onlus collegata al Rotary, sono stati raccolti, per destinarli a diversi obiettivi, 19.500 euro.
All’ ASL TO4 sono stati destinati 10.000 euro finalizzati all’acquisto di respiratori polmonari e attrezzatura varia per l’allestimento del nuovo padiglione per cura covid-19 dell’Ospedale di Ivrea. Sempre all’ASL TO4 sono stati destinati 1.500 euro per il Presidio ospedaliero di Cuorgnè.
Un contributo di 1.000 euro è confluito nell’ iniziativa del Distretto Rotariano 2031, per l’acquisto di mascherine, ventilatori e di una barella a contenimento biologico da destinare a diversi ospedali del Piemonte.
All’iniziativa, che vede come promotori Casainsieme ( a cui Il Rotary è da sempre vicino) e l’Associazione Albero di cuori, per l’accoglienza nel Centro diurno Alzheimer, oggi chiuso , di persone che devono portare a termine la quarantena, è stato destinato un contributo di 3.000 euro.
All’Istituto di Candiolo, che deve affrontare anche la nuova sfida rappresentata dal virus, sono stati destinati 4.000 euro, utilizzando la disponibilità dei fondi del Progetto Paolo Guarda, originariamente dedicato ad attività da sviluppare in Mozambico.

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