Migranti: a Ivrea confermato il presidio “Non in mio nome” sul caso Diciotti

Migranti a Ivrea confermato il presidio “Non in mio nome” sul caso DiciottiIVREA – Oggi pomeriggio, a partire dalle ore 18.30, diverse associazioni, comunità, partiti e cittadine e cittadini di Ivrea e dell’Eporediese manifesteranno il proprio dissenso e la propria indignazione in merito alla vicenda della nave Diciotti ed alle prese di posizioni del Ministro dell’Interno Salvini.
È stato organizzato un sit-in in piazza Ferruccio Nazionale a Ivrea che simbolicamente è stato chiamato “Non in mio nome”. Il presidio è stato confermato anche dopo la conclusione della vicenda e lo sbarco dei profughi perchè, dicono i promotori, «il drammatico caso della Diciotti tocca l’intera politica dell’accoglienza dei migranti.»
«Non vogliamo fare parte – dice un comunicato – di quegli italiani per i quali il Ministro dell’Interno dice di agire.  Vogliamo invece che vengano rispettati i diritti sanciti dalla nostra Costituzione nell’art. 2 che recita “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.” e dell’art. 10 che afferma “… Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica …”; nonché i diritti universali dell’accoglienza.»
«Nell’occasione – conclude in comunicato – chiederemo ai cittadini che interverranno di sottoscrivere una lettera aperta al Sindaco e al Presidente del Consiglio di Ivrea dove chiediamo che si facciano portavoce del nostro dissenso verso le istituzioni superiori dello Stato italiano.»
Le prime adesioni al sit-in sono giunte da ANPI, Acmos, Albero della Speranza, Associazione Rosse Torri, Centro Documentazione Pace, Centro Gandhi, Cooperativa Mary Poppins, Comunità del Castello di Albiano, Good Samaritan, Legambiente, MIR Ivrea, Osservatorio migranti, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, ZAC.

Permalink link a questo articolo: https://www.damasio.it/cronaca/migranti-a-ivrea-confermato-il-presidio-non-in-mio-nome-sul-caso-diciotti/44106