Borgofranco contro Inrete

Fausto Francisca

BORGOFRANCO Il Comune di Borgofranco ha preso una posizione decisa circa il rinvio dell’approvazione dello Statuto e soprattutto alla richiesta prospettata di aumento del concorso da parte dei Comuni al Consorzio stesso (almeno 5 euro per ogni abitante), nel corso dell’Assemblea del Consorzio Inrete che si è tenuta il 29 febbraio.
È stato infatti evidenziato come in un momento di ristrettezze economiche pensare di chiedere ulteriori sforzi ai cittadini che verranno in gran parte già vessati dalla nuova Imu in arrivo a giugno, sia controcorrente. «Se Stato, Regione e Provincia tagliano sui trasferimenti, non è detto che i Comuni debbano compensare per forza i tagli, privandosi di risorse proprie che non permettono già oggi di assicurare seppur minimi servizi ai propri cittadini – ha sottolineato il Sindaco Fauso Francisca – L’obiettivo del Consorzio Inrete è sempre stato quello di assicurare servizi nel campo socio-assistenziale, evidentemente mentre per l’efficacia e l’efficienza è stato in linea con le aspettative dei sindaci, non risulta alla nostra amministrazione che esso sia in linea attualmente con l’economicità dei servizi resi. »

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