Il “Dracula” canavesano di Dario Argento

All’ABCinema di Ivrea, è in programmazione il “Dracula” di Dario Argento, girato in una “Transilvania” ricreata tra il ricetto di Candelo, in provincia di Biella, e Montalto Dora. Una versione di Dracula che, sostiene Dario Argento, è “fedele al libro” di Bram Stoker (lo scrittore irlandese di cui quest’anno ricorre il centenario della morte).
«I miei produttori – racconta Dario Argento – volevano che io lo girassi in Transilvania, nei luoghi del romanzo. Siamo andati a fare un sopralluogo, ma ero profondamente deluso: non c’erano né i castelli (al loro posto bed & breakfast!) né i borghi adatti, tutti in rovina. Ero abbastanza disperato, ma per fortuna parlando col presidente della Film Commission Torino Piemonte, Steve Della Casa, mi ha suggerito di fare con loro in giro nel Biellese e in Canavese: è stata una rivelazione. Il castello di Dracula è a Montalto Dora, e tutto il film lo abbiamo girato nella zona, usando anche vecchi capannoni industriali abbandonati per ricostruire gli interni.»

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