TORRAZZO – GUARDA IL VIDEO Il viaggio di ArteinFuga, associazione eporediese nata nel 2010 per consentire al più ampio numero di persone di fruire dell’arte, in tutte le sue espressioni, continua e fa tappa a Torrazzo, nel biellese.
Il progetto a cui l’associazione ha lavorato da più di un anno, in collaborazione con l’amministrazione comunale, rientra proprio nella sperimentazioni dei progetti di arte pubblica, di arredo urbano, dei musei a cielo aperto.
Da ormai quattro anni si svolgono manifestazioni di live painting, mostre personali, eventi musicali.
Ora, con l’inaugurazione di domenica, è nato il MAT, Museo Aperto Torrazzo, un museo permanente che ha visto per il momento una cinquantina di artisti donare una propria opera al piccolo paese.
Nel mese di agosto, dopo un’attenta ricerca sul territorio e una mappatura dei luoghi in 
cui poter installare dipinti, sculture e fotografie, e dopo aver intervistato parte dei 200 abitanti, è iniziata l’installazione delle opere grazie agli amministratori comunali ed ai volontari di Torrazzo.
Fanno parte della sperimentazione anche alcuni murales di cui uno già visibile al bocciodromo e dipinto da alcuni degli artisti di Arteinfuga.
Il progetto a carattere dinamico si protrarrà nel tempo acquisendo sempre maggiori artisti che desiderano offrire la loro arte ad un pubblico, magari non esperto, ma decisamente coinvolto.
In questa prima sperimentazione urbana non è stato assegnato un tema, ma è stato lasciato campo libero agli artisti chiedendo loro soltanto di spiegare il proprio lavoro con un pensiero: una poetica dell’opera.
Portare l’arte in luoghi diversi da quelli consueti.
Ridisegnare dunque lo spazio urbano del piccolo borgo vestendolo di opere, attraverso un percorso di valorizzazione messo a disposizione di chiunque lo voglia avvicinare, diventando momento di forte condivisione.
Ecco che le pareti di piazze e vie si colorano e vivono di arte, circondandosi di quadri ed opere capaci di trasmettere ricordi ed emozioni.
