Situazioni ingarbugliate: c’è l’associazione “Sgarbuglio”

Situazioni ingarbugliate c'è l'associazione SgarbuglioSTRAMBINO – “Trovare una modalità di logica”. E’ quanto si propone “Sgarbuglio”,
Associazione di promozione locale nata dalla volontà di un gruppo di donne che hanno deciso di lavorare insieme nel campo della mediazione familiare, del counselor olistico, dell’educativa territoriale, del sostegno educativo/didattico, del potenziamento cognitivo, della salute psicofisica, della consulenza legale, fiscale e di disbrigo pratiche, accanto a tutta una serie di laboratori.
Fruitori del servizio coppie o nuclei familiari che si trovano a dover gestire situazioni di conflitto, persone che desiderano ritrovare fiducia nelle proprie capacità, minori in difficoltà e le loro famiglie per il superamento di temporanee situazioni di disagio, bambini e ragazzi con problemi scolastici, comportamentali, cognitivi, con sindrome di down, autismo, soggetti con disabilità di apprendimento, anziani, pensionati; tutti coloro insomma che si trovano a dover disbrigare tutta una serie di problematiche che da soli non sarebbero in grado di “sgarbugliare”. Facilitare la comunicazione, creare empatia tra persone che vivono situazioni di conflittualità, incapaci di Situazioni ingarbugliate c'è l'associazione Sgarbuglio 1prendere decisioni nei cambiamenti di vita, affiancare e supportare persone che vivono nella quotidianità momenti di violenza psicologica e fisica, insomma lavorare sull’arte di aiutare ad aiutarsi. I laboratori sono visti con la funzione di creare una condivisione di persone di età o posizioni diverse tra loro. Ciascuno sarà portato a mettere in campo le proprie risorse condividendole con gli altri. Obiettivo far uscire l’autostima di ogni singolo individuo all’interno di un progetto dove lo stesso in quel determinato contesto è al top della sua potenzialità.
Laboratorio significa anche manualità, terapia corporea, significa potersi esprimere attraverso la musica, la lettura, divertendosi e non sentendosi impacciati, insegnando a non avere paura a rapportarsi, abbattendo barriere interiori, anche attraverso il gioco.
Fanno parte del progetto: Sara Giorio, Alda Maderna, Paola Garbaccio Iaria, Michela Ruggia e Alessandra Gassino (info: www.sgarbuglio.it).
Sede: Romano Canavese con sportelli a Strambino, Piverone, Azeglio.

Permalink link a questo articolo: https://www.damasio.it/eporediese/situazioni-ingarbugliate-ce-lassociazione-sgarbuglio/41393