“Cena al Buio”: convivialità e profumi dei cibi

TRAVERSELLA – Successo, nella serata di venerdì 28 settembre, per la “Cena al Buio” organizzata dal Club Amici Valchiusella in collaborazione con l’Associazione Piemontese Retinopatici e Ipovedenti. Camerieri non vedenti e soci del Cav, presso la struttura di ricezione turistica Barba di Becco, a Ponte Folle, hanno servito piatti della tradizione a oltre 30 ospiti immersi nell’oscurità totale. Al piacere della convivialità si è aggiunta la sorprendete riscoperta dei profumi dei cibi.
La serata ha concluso la giornata finale di incontri ed interventi del progetto “Piemonte sei a casa: una Regione vista e visitata da tutti”, finanziato dalla Regione Piemonte, curato dall’Apri in collaborazione con il Consorzio Mondo Formazione e dedicato a interventi mirati alla fruibilità dei luoghi turistici da parte dei disabili della vista.
Durante il convegno, svoltosi nel pomeriggio presso la Casa del Tempo, la presidente del Cav Laura Lancerotto ha affermato: “Con questa prima iniziativa speriamo di avviare una lunga collaborazione con l’Apri. La nostra associazione è sempre stata caratterizzata dall’attenzione all’ambiente e al prossimo, da radicati sentimenti di solidarietà e condivisione. Partecipare alle nostre passeggiate significa recuperare quell’educazione dei sensi a cogliere la natura e la vita che spesso, a causa della frenesia della vita moderna, dimentichiamo. Ci piacerebbe, già dalla prossima edizione dei sabati delle erbe, poter inserire nel nostro depliant una parte scritta in Braille e organizzare una cena delle erbe al buio”.
Il presidente dell’Apri Marco Bongi ha evidenziato: “Il Canavese sta accogliendo con grande calore le nostre proposte di sensibilizzazione alla disabilità visiva. Operiamo da alcuni mesi presso il centro di riabilitazione visiva di Ivrea e il territorio risponde con proposte e progetti interessanti come la bella collaborazione avviata con il Cav. Un primo bando del progetto Piemonte Sei a Casa, sostenuto dall’assessorato regionale al Turismo, ha permesso di gettare le basi degli interventi per una maggiore accessibilità dei disabili alle zone turistiche. Questo secondo bando che si va chiudendo ci ha permesso di raggiungere traguardi davvero lusinghieri.
Abbiamo anche riscontrato con piacere un notevole livello di sensibilità da parte delle istituzioni e dei cittadini e questo ci rende davvero soddisfatti”.
Sonia Allegro e Simona Bocchino, del Consorzio Mondo Formazione, hanno concluso i lavori del convegno illustrando i materiali a cui si è dato vita e che serviranno a guidare i disabili della vista anche in Valchiusella: pannelli tattili, menu, orari dei bus e piantine in braille e le straordinarie audioguide con sistema gps reperibili presso le agenzie e le strutture di promozione turistica facenti richiesta.
Pericle Farris, vicepresidente dell’Apri, ha concluso dicendo: “C’è ancora tanta paura del diverso. Noi vogliamo esserci per sconfiggerla”.