Gli Stati generali del Turismo sono partiti da Canavese, Valli di Lanzo e Chivassese

Gli Stati generali del Turismo sono partiti da Canavese, Valli di Lanzo e ChivasseseIVREAGUARDA IL VIDEO Hanno preso il via con un focus su Canavese, Valli di Lanzo e Chivassese il percorso degli Stati generali del Turismo per il Piemonte, promossi dall’Assessorato alla cultura e al turismo della Regione Piemonte.
I lavori si sono svolti, a Ivrea, mercoledì e giovedì, all’Auditorium Officina H.
10 tavoli di lavoro il primo giorno e la restituzione dei risultati dei tavoli con presentazioni, testimonianze, dibattiti il secondo giorno.
Quello di Ivrea è statio il primo di altri 7 appuntamenti che si terranno nei prossimi mesi. A conclusione degli Stati Generali un ultimo incontro conclusivo in autunno.
Gli stimoli della due giorni di Ivrea sono stati tre filoni o approcci turistici: outdoor, slow e borghi.
Questa la prima lettura che ha trovato d’accordo i gruppi di lavoro anche nella elencazione delle criticità da superare: la necessità di fare sistema, di riconoscersi in un progetto comune di territorio; la presenza di molte iniziative, ma la difficoltà a metterle insieme; la difficoltà di sentirsi parte di un progetto; il necessario miglioramento della cultura delle recettività nei confronti del turista; la crescita del dialogo tra gli operatori che spesso manca; un costante lavoro sulla comunicazione integrata.
Argomenti molto spesso dibattuti negli ultimi anni in Canavese ma che non hanno mai trovato una loro soluzione o comunque un approccio diverso. Tantissime le voci registrate durante la giornata conclusiva.

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