Il Comitato ha incontrato Boraso; la Provincia aspetta risposte dall’Arpa

RIVAROLO – Lunedì scorso, 6 maggio, il Comitato “Non bruciamoci il futuro”, ha incontrato il Flavio Boraso, Direttore Generale dell’Asl-To4, presso il Comune di Rivarolo; all’incontro ha partecipato anche il Presidente della Commissione Straordinaria Massimo Marchesiello. «Il Dottor Boraso – spiegano i membri del Direttivo del Comitato – ha manifestato l’intenzione di collaborare con il Comune e il Comitato attraverso il suo Dipartimento di Prevenzione per tutte le tematiche sanitarie che emergono o che potrebbero emergere in futuro. Naturalmente tenendo conto dei rispettivi ruoli e competenze degli Enti interessati ai problemi. Si è inoltre reso disponibile a partecipare all’incontro pubblico che verrà prossimamente organizzato a Rivarolo dalla Commissione Straordinaria. Continueremo – concludono – nell’opera di sensibilizzazione, stimolo e confronto con tutte le istituzioni preposte a garantire la sicurezza e la salute dei cittadini.»
Ed è di ieri il comunicato della Provincia di Torino, attraverso il quale fa sapere che continua a monitorare l’evoluzione dell’attività della centrale a biomasse, che dal 1 maggio ha avviato ufficialmente a regime la sua attività.
«L’assessore provinciale all’Ambiente Roberto Ronco – spiega il Presidente della Provincia, Antonio Saitta – prosegue il suo lavoro al tavolo di confronto e monitoraggio che vede presenti sia il Commissario Straordinario di Rivarolo che il Comitato “Non bruciamoci il futuro” e mi ha segnalato che l’esigenza in questo momento è quella di diffondere informazioni sulle modalità di controllo dell’impianto, ora che è entrato nella gestione a regime. Per questo motivo, la Provincia di Torino ha chiesto ad Arpa di trasmettere una nota ufficiale che elenchi le attività di controllo svolte sull’impianto. Ora siamo in attesa di risposte da Arpa – precisa Saitta – che diffonderemo il prima possibile.»

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