“Il volo dell’aquila”: un primo contributo alla Caritas ed alla San Vincenzo

IVREA – “Ma che cosa andate a fare laggiù? Venite con noi a Ivrea.”
Antonio Cuomo non sa neppure dove sia Ivrea. È diretto in Germania dove ha un lavoro come cuoco. Ma uno sciopero dei treni lo ha bloccato alla stazione di Milano.
E’ uno dei racconti contenuti all’interno del libro “Il volo dell’aquila”, scritto da Antonio Cuomo, noto ristoratore di Ivrea, proprietario dell’Aquila Nera, il cui ricavato è devoluto alla Caritas di Ivrea.
E proprio nella mattinata di oggi Tony Cuomo ha incontrato Mauro Pettenon, vice Direttore della Caritas eporesdiese e Presidente della Associazione Agape, a cui ha consegnato i primi 1200 euro del ricavato della vendita. Altri 400 euro saranno consegnati nella giornata di lunedì alla San Vincenzo di Ivrea.
Il contributo economico sarà utilizzato dalla Caritas per pagare parte delle bollette a cui gli assistiti non riescino a fare fronte. Si tratta di una “voce” importante nel bilancio solidale della Caritas
Sono infatti oltre 800 i nuclei famigliari, per un totale di oltre 2mila persone, sostenuti dalla Caritas di Ivrea in Canavese (Rivarolo esclusa) nel pagamento delle bollette. Un impegno economico di circa 45mila euro all’anno a cui riusciamo a fare fronte attraverso le donazioni e parte dell‘8 per mille. Ma l’attività della Caritas è svolta anche attraverso altre attività come la costante apertura del dormitorio di Ivrea e la consegna settimanale di contributi alimentari.
Il libro di Tony Cuomo è stato distribuito in 23 tra edicole e librerie di Ivrea. E già dalla serata di presentazione, lo scorso 12 dicembre al Teatro Giacosa di Ivrea, è stato accolto bene dal pubblico eporediese.
Una seconda tranche di contributo verrà consegnata alla Caritas ed alla San Vincenzo entro la prima decade del mese di gennaio.