Nuove sale operatorie ad Ivrea. Cota: “La Sanità piemontese è tra le migliori”

IVREA – La Sanità piemontese è stata certificata tra le migliori sanità italiane rientrando il Piemonte tra le prime cinque regioni virtuose in termini di qualità dei servizi. Lo ha sottolineato il Presidente della Regione Roberto Cota, in visita ieri ad Ivrea, per inaugurare le nuove sale operatorie dell’ospedale eporediese.  Il nuovo blocco completamente finanziato dalla Regione Piemonte comprende due sale operatorie, una per le urgenze e l’altra per l’oculistica oltre che da una sala risveglio che fa da “cuscinetto” tra il reparto e la sala operatoria (sia in entrata che in uscita), predisposta per essere trasformata in sala operatoria multispecialistica al fine di massimizzare l’efficacia e l’affidabilità del blocco operatorio nel suo insieme.
L’inaugurazione si è svolta questa mattina alla presenza del direttore Generale dell’Asl TO4 Flavio Boraso e del Sindaco di Ivrea Carlo della Pepa, che nel ringraziare  per la costanza e la precisione con cui sono stati portati avanti i lavori di adeguamento dell’ospedale, ha parlato di una direzione sanitaria che in un anno e mezzo ha messo in sicurezza i conti e approntato un piano aziendale approvato dall’Assemblea dei Sindaci che a sua volta ne ha discusso contenuti e osservazioni. «Ora si tratta di dare gambe a questo piano» ha commentato il primo cittadino, ricordando che il territorio necessita di affrontare un ulteriore tema: quello dell’emodinamica in termini di servizi ai cittadini. Uno sguardo alla riforma sanitaria piemontese che se da un lato mira al potenziamento delle strutture ospedaliere di riferimento, dall’altro punta alla riconversione di strutture minori in centri poliambulatoriali di territorio e centri di riabilitazione.  «Quando si inaugura una nuova struttura – ha commentato il presidente Cota – questa rappresenta sempre un tassello importante di un lavoro che si sta facendo affinchè la nostra Sanità sia al passo con i tempi anche attraverso operazioni di riorganizzazione. Non ci deve essere lembo di Piemonte dove non ci si debba sentire cittadini piemontesi, abbandonati cioè dall’Amministrazione Regionale. Attenzione speciale deve essere rivolta infatti a quelle zone più distanti dalle grandi realtà di provincia. È  necessario tarare la qualità dei servizi affinchè siano omogenei su tutto il territorio, e questo è il caso dell’emodinamica. Abbiamo troppe emodinamiche sul territorio piemontese, e poi abbiamo territori che necessitano di una presenza più capillare da un punto di vista di livello dei servizi. Questo è il tema della rete e in questa direzione stiamo lavorando; questo processo lo completeremo con i fatti e non con le parole.» Soddisfazione anche per una sanità piemontese che funziona da un punto di vista dei conti, puntando ad una fase di organizzazione del servizio che mira ad impegnare meglio le risorse a disposizione affinchè, ha continuato Cota, «non venga creato altro debito ed il sistema possa stare in piedi. Avendo i conti in ordine, rispettiamo il piano di rientro e stiamo diventando virtuosi anche da un punto di vista della spesa.»
Nelle parole del direttore Generale Flavio Boraso la soddisfazione di parlare di un’azienda sanitaria che cresce in strutture, e si adegua, ma l’invito è quello di non depauperare le stesse dei professionisti. «Le nostre strutture possono essere adeguate ma poi hanno bisogno delle persone che al loro interno vi lavorino. Oggi l’ospedale di Ivrea potrà disporre di spazi operatori consoni alle esigenze moderne, secondo un principio di massima sicurezza ed efficienza.» Aspetto importante ha sottolineato il dott. Enzo Cavagnetto primario di anestesia e rianimazione è il senso di appartenenza dei cittadini al territorio, che scelgono l’ospedale di Ivrea dove farsi operare.
La mattinata si è conclusa con la visita al nuovo blocco operatorio. L’impresa M.I.T. di Nichelino che si è aggiudicata l’appalto ha realizzato la progettazione esecutiva dell’intervento e tutte le opere edili, impiantistiche e di sicurezza e fornito la strumentazione sanitaria.
Karen Orfanelli

Permalink link a questo articolo: https://www.damasio.it/home/nuove-sale-operatorie-ad-ivrea-cota-la-sanita-piemontese-e-tra-le-migliori/29165