Rivabanca è costiuita

RIVAROLO – Sabato 15 dicembre l’assemblea costituente ha ufficialmente fondato RivaBanca, la banca di Credito Cooperativo che avrà sede a Rivarolo ed a Rivara. Dalle 10 alle 12 i soci fondatori si sono riuniti nelle sale conferenze comunali di via Montenero, dove hanno affrontato con estrema attenzione con i Notai Bertani e Colizzi e con l’Avvocato Ramadori le operazioni di accredito piuttosto complesse, che hanno garantito il successivo svolgimento dell’assemblea senza alcun intoppo formale. Alle 12 l’assemblea è stata validata come regolare, avendo raggiunto il numero di oltre 950 soci (su 1417 soci sottoscrittori), presenti fisicamente o per delega. Accertata l’esistenza delle condizioni richieste per la costituzione della “Banca di Credito Cooperativo di Rivarolo Canavese, Rivara ed Enti Territoriali Locali – RivaBanca – Società Cooperativa” si è approvato all’unanimità l’atto costitutivo e lo statuto. Il passo successivo, è stato eleggere i sette componenti del Consiglio di Amministrazione, elezione avvenuta all’unanimità (si è presentata solo una lista): Giovanni Desiderio (Presidente); Gian Carlo Buffo (vice Presidente); Eraldo Bausano; Fulvio Giacoletto, Paola Giordano, Bernardino Naretto e Carla Oberto. Per il Collegio sindacale sono stati eletti: Marco Sertorio, Domenico Vassia, Giorgio Cavallitto, e Massimo Boidi come Revisore dei Conti. Infine si è proceduto con l’elezione dei componenti del Collegio dei Probiviri e la stipulazione dell’atto costitutivo.
«Dopo ben 12 anni – affermano i promotori – nasce una nuova banca in Piemonte ed è una grande soddisfazione constatare che su un’area geografica in crisi di 54mila abitanti ben il 3% dei canavesani ha creduto in RivaBanca.»
Terminata l’assemblea, intorno alle 15, tutti in piedi per l’Inno Nazionale che «ha accompagnato il più importante passaggio verso l’apertura delle filiali che potrà avvenire dopo il nullaosta della Banca d’Italia, la quale ha sei mesi di tempo per esprimersi.»