Si è svolto il XVI raduno della Rete Italiana Villaggi Ecologici

VIDRACCO – Si è svolto a Vidracco da giovedì 26 a domenica 29 luglio, il XVI raduno della Rete Italiana Villaggi Ecologici (Rive), che raccoglie esperienze comunitarie molto differenti tra loro per orientamento filosofico e organizzazione, ispirate a un modello di vita sostenibile dal punto di vista ecologico, spirituale, socioculturale ed economico. Ne fanno parte i principali ecovillaggi italiani, oltre ad associazioni e organizzazioni legate alla ricerca nel campo degli insediamenti a zero impatto ambientale, alla comunicazione ecologica e alle nuove forme di socialità. Circa 400 persone provenienti da tutte le regioni d’Italia, che hanno partecipato all’appuntamento, avente per tema “Ecovillaggi: come la scelta individuale porta alla trasformazione sociale”, ospitate in tre diversi punti campeggio denominati “Carpe”, “Elefanti” e “Aquile”. A caratterizzare l’evento momenti di confronto mediato, fasi assembleari, e una ventina di workshop, dedicati a temi che andavano dalla panificazione alla proposta di legge sulle comunità intenzionali. Spazio hanno avuto le visite alla Federazione di Damanhur, che fa parte della Rive, e ai Templi dell’Umanità. Momento culmine della manifestazione  il mercato degli ecovillaggi, domenica 29, ospitato nell’ambito del mercato della filiera corta che il Comune organizza ogni mese. “Il dialogo tra piccoli Comuni ed ecovillaggi – ha sottolineato il sindaco di Vidracco, Antonio Bernini – è quanto mai attuale, in quanto si tratta in entrambi i casi di realtà che fanno dello stretto contatto con il territorio la propria vocazione. In un periodo storico nel quale le probabili unioni tra Comuni e la stretta economica riducono fortemente gli spazi di manovra per le piccole comunità le sinergie tra realtà innovative e motivate e amministrazione pubblica possono aprire alcune delle prospettive delle quali abbiamo bisogno.”