Operazione “Backdoor” per la repressione del gioco illegale

Operazione Backdoor per la repressione del gioco illegale 1Lo scorso fine settimana Agenzia delle Dogane e Monopoli e le Forze di Polizia hanno avviato l’operazione “Backdoor” finalizzata alla repressione del gioco illegale nelle seguenti province: Milano, Padova, Torino, Ascoli Piceno, Firenze, Caserta, Catania, Bari e Roma.
Lo scopo dell’attività di controllo per la provincia di Torino, era quello di verificare l’accettazione o meno di scommesse in centri di raccolta autorizzati, la cosidetta intermediazione.
Le squadre operative composte da funzionari ADM e da agenti della Polizia di Stato, militari dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, hanno sottoposto a controllo una Operazione Backdoor per la repressione del gioco illegale 2ventina di attività economiche. Un’accurata analisi dei rischi ha consentito infatti di selezionare gli esercizi ad elevato rischio di illecita accettazione di scommesse sportive e di sottoporli a controllo.
Sono due le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa in violazione dell’art. 4 della Legge 401/89 e sono stati sequestrati diversi promemoria di scommesse on-line oltre a 3 apparecchi telematici.
Le sanzioni irrogate superano i 30.000 euro.
Garantire la sicurezza del gioco e la tutela dei minori attraverso una intensa e tangibile attività di controllo dimostra, ancora una volta, un solido esempio di coesione istituzionale.

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