Inaugurato lo “Scaffale della Legalità”

FAVRIA – Sabato 29 settembre la Biblioteca Comunale di Favria “P. Pistonatto”, in occasione di un incontro con la cittadinanza per la presentazione del suo nuovo calendario di attività, ha inaugurato lo “Scaffale della Legalità”. Questa è appunto la prima novità della nuova stagione della Biblioteca. Si tratta di un’iniziativa condotta con la collaborazione del Presidio Libera “Luigi Ioculano”di Cuorgnè che consiste nel proporre, in un apposito spazio, una raccolta di libri di vari autori, tutti dedicati al tema della Legalità.
Dopo la presentazione dell’iniziativa fatta dal responsabile della Biblioteca Mario Viola, una rappresentante del Presidio Libera di Cuorgnè ha presentato “Libera” e le sue attività e ha illustrato il motivo per cui il presidio è stato intitolato proprio a Luigi Ioculano e come sia appropriato questo legame con l’iniziativa della Biblioteca. Ioculano, medico che ha vissuto gran parte della sua vita a Gioia Tauro, e lì ucciso dalla n’drangheta per il suo impegno civile, aveva infatti fondato una rivista culturale chiamata Agorà e sul primo numero scrisse: “Abbiamo individuato quindi nella cultura una delle terapie più utili per contribuire a guarire la società gioiese dai malanni e dai veleni che l’appestano convinti come eravamo che più l’uomo è istruito e colto, più sa servirsi con discernimento di tutto ciò che conosce, usandolo per il bene e per l’uomo, certamente non per il male e contro l’uomo”.
Successivamente sono stati letti alcuni brevi brani da tre testi, scelti per la loro importanza cardine per l’impegno per la legalità: Un discorso di Piero Calamandrei all’Assemblea Costituente del 4marzo 1947, un brano tratto dal libro “Cose di cosa nostra”, di Marcelle Padovani frutto di una serie di interviste a Giovanni Falcone ed un testo tratto dal libro “La speranza non è in vendita” di Don Ciotti.
Dal testo di Don Ciotti è stato sottolineato il messaggio di ottimismo che ne deve derivare e l’impegno che dobbiamo mettere per la legalità nella vita quotidiana. Il libro frutto dell’intervista a Falcone racconta cosa significhi combattere la mafia in Sicilia. Mentre è stato sottolineato il messaggio del Presidente Napolitano, che lega legalità e Costituzione.
La Biblioteca di Favria ha raccolto una cinquantina di titoli di vari autori che riguardano a vario titolo la lotta per la legalità, testimonianze di vita, storie di fatti e persone e li mette a disposizione di tutti.
La serata si è conclusa con un breve ricordo del Magistrato Pier Luigi Vigna, morto in questi giorni, anche lui sempre impegnato in molte inchieste per il successo della Legalità in Italia.

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