Individuata un’area dove veniva “ripulito” il rame rubato

TORINO – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno individuato un’area dove veniva ripulito il rame rubato a Torino e nella provincia. Si tratta di una vera e propria “centrale” di riciclaggio e stoccaggio. L’area di pulitura del rame è stata la scoperta ieri pomeriggio alle 16, in Strada Settimo, di fronte alla Michelin, grazie all’attività di contrasto al fenomeno dei furti di rame e metalli messo in atto dai carabinieri del Comando Provinciale di Torino.  I militari hanno sorpreso due persone mentre caricavano il rame su una Fiat Punto. All’arrivo della pattuglia la coppia è fuggita. Nel corso dell’attività, i militari hanno sequestrato  400 kg di rame già lavorato e 100 kg di alluminio. Il materiale  era già stato caricato su una Fiat Punto intestata ad un italiano di 54 anni,  che è risultato proprietario di altre 200 auto. Si tratta con ogni probabilità di un prestanome di uno o più organizzazioni criminali dedite ai reati contro il patrimonio. Si cercano i due ladri di rame.  Accertamenti sono in corso sul possessore dell’auto per capire il suo ruolo nel traffico clandestino del rame e dei metalli preziosi..

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