Pronto Soccorso di Cuorgnè; sindaci mai coinvolti dalla lettera inviata in Regione

Pronto Soccorso di Cuorgnè; sindaci mai coinvolti dalla lettera inviata in Regione“In merito alla lettera inviata nei giorni scorsi dal Sindaco di Rivarolo Canavese all’Assessore Regionale alla Sanità Icardi per la riapertura del pronto soccorso di Cuorgnè – spiega oggi il vice Sindaco di Ceresole Mauro Durbano insieme al Sindaco Alex Gioannini – come amministratori di Ceresole Reale teniamo a fare alcune precisazioni. Innanzitutto non abbiamo mai condiviso alcun documento in merito né dato mandato ad alcuno di rappresentare la nostra idea. Infatti, ben comprendiamo le difficoltà nella riapertura, legate alla mancanza di personale e chiaramente espresse dal direttore Scarpetta. Riteniamo che, qualora il pronto soccorso venisse riaperto, ciò dovrebbe essere fatto soltanto nel momento in cui si sia in grado di garantire il massimo standard di qualità per gli utenti. Abbiamo piena fiducia nell’operato dell’assessore Icardi e siamo sicuri che opererà nel migliore dei modi per il nostro territorio, anche grazie alle costanti attenzione e disponibilità al dialogo sempre dimostrate”.
Posizione molto neutra anche da parte del Vicesindaco di Locana Mauro Guglielmetti e del Sindaco di Favria Vittorio Bellone. “Anche noi non siamo stati interpellati e coinvolti nell’iniziativa – commentano – capiamo che le risorse non si possono moltiplicare, il nostro territorio sta offrendo una capillarità tale di punti vaccinali che certamente toglie personale alla sanità. Il pronto soccorso di Cuorgnè é strategico ma se deve riaprire lo deve fare in sicurezza e ad oggi le risorse non sono garantite. Siamo certi che, sia l’Asl che l’assessore Icardi, abbiano ben chiaro il problema e ci sia tutto l’impegno per riaprire la struttura in sicurezza e con turni adeguati per i lavoratori della sanità”.
“E’ evidente che non tutti i sindaci si sentono rappresentati dalla lettera che è stata inviata nei giorni scorsi all’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Icardi, e al DG dell’Asl TO4, Stefano Scarpetta, per la riapertura immediata del pronto soccorso dell’ospedale di Cuorgnè, chiuso da novembre 2020 e trasformato in reparto Covid – dice il consigliere regionale e vice Presidente della Commissione Sanità Andrea Cane – Trovo assolutamente scorretto scrivere delle missive e dei comunicati stampa facendo parlare degli interi territori per scopi personali o politici – conclude Cane – In questo senso ribadisco la mia piena disponibilità insieme a quella dell’Assessore Icardi tramite il Dott. Scarpetta ad interagire coi cittadini e con gli amministratori locali per trovare tutti insieme una soluzione.”

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