Revocati gli arresti domiciliari per Antonino Battaglia

RIVAROLO – Antonino Battaglia è tornato libero. Ex segretario comunale e Direttore Generale del Comune di Rivarolo, arrestato l’8 giugno 2011 in seguito all’Operazione Minotauro e tenuto in carcere fino al 30 aprile come misura cautelare, era stato successivamente posto agli arresti domiciliari, in seguito ad una riduzione della misura cautelare stessa. Da lunedì scorso, 26 novembre, sono stati revocati gli arresti domiciliari, in seguito ad un’istanza avanzata la scorsa settimana dai suoi legali, Franco Papotti e Cesare Zaccone, alla V° Sezione Penale del Tribunale di Torino.
«La revoca della misura cautelare – spiega Franco Papotti – non ha nulla a che vedere con il processo, semplicemente la V° sezione penale ha valutato che, ad oggi, Battaglia non sia più ritenuto soggetto che potrebbe darsi alla fuga, annacquare gli elementi probatori o reiterare il reato, quindi potrà seguirlo da uomo libero.»
A metà dicembre si terranno due udienze nelle quali verranno ascoltati alcuni operatori di Polizia Giudiziaria, in merito alle organizzazioni criminali di stampo mafioso facenti parte della struttura territoriale.