Tutta Strambino per la “Notte Bianca”

STRAMBINO – C’è la volontà di divertirsi, di stare insieme ed insieme di passare qualche ora in libertà, lontano dai problemi, almeno per una notte. È la “Notte bianca” di Strambino, sabato 25 maggio, che dopo il successo dello scorso anno, torna ad animare la città e lo fa con l’entusiasmo di chi, a dispetto della crisi, vuole provare ad investire sul territorio e, come sottolineato dall’Assessore alla Cultura Gisella Revigliono, «non è stata una passeggiata.» E c’è da crederci se si pensa al tanto lavoro messo a punto dall’Amministrazione e dagli uffici Comunali, dai Commercianti, dalle Associazioni del paese per dar vita ad un evento che, tempo permettendo, ha tutti i numeri per essere un successo, all’insegna della collaborazione e del volontariato.
«L’entusiasmo e la volontà di unire le forze e di superare le criticità – ha sottolineato Gisella Revigliono – sono state degne di nota, a dimostrazione di come una cittadinanza vuole fare cultura, vivacizzare le vie del proprio paese, manifestando la volontà di essere unita. Poiché cultura e creatività devono essere considerate motore di sviluppo del territorio oltre che un investimento per il commercio e l’economia locale, una delle missioni che ci siamo proposti a livello comunale è sempre stata quella di tutela del patrimonio naturale, storico e artistico promuovendone lo sviluppo nelle sue espressioni di lingua, costumi, tradizioni locali; per fare strada sono dunque di fondamentale importanza momenti aggregativi in cui ciascuno, per le proprie competenza e disponibilità fa la propria parte per attirare pubblico a Strambino.» Un grazie dunque a 360 gradi verso chi ha offerto gratuitamente il proprio supporto affinchè a Strambino si potesse cantare, ballare, mangiare, divertirsi. Sarà un “filo luminoso” ad indicare il percorso, che il visitatore giunto in città dovrà seguire, a piedi o accompagnato da un simpatico trenino che di piazza in piazza lo porterà laddove ad attenderlo ci saranno appuntamenti di musica e spettacolo, appuntamenti sportivi, culturali, di shopping, di degustazioni enogastronomiche, dove di scena sarà anche la solidarietà.
A descrivere tutti gli appuntamenti, nel corso di una conferenza stampa, il Sindaco Savino Beiletti, l’Assessore Gisella Revigliono e Marina Cignetti dell’Ufficio Cultura e Scuola del Comune di Strambino. Aumentati i punti musicali rispetto allo scorso anno e protagonisti saranno anche i più giovani con la partecipazione della Banda Canavesana, costituita da una quarantina di ragazzi dai 7 ai 15 anni (via Madonna del Rosario). Spazio, dunque, alla musica dal vivo con i “Black Lions” (via Piemonte), Roberta Malerba (corso Italia), “Sentimental Band” (piazza della Repubblica), “Coro X Caso” (corso Italia), “Frida Funk” (piazza della Repubblica), “Radio Matisse” (corso Torino), “Danilo’s Bande” e “Canavesian Ansamble” a cura dell’Associazione “Le Vigne di Strambino” (via Cavour), musica dal vivo organizzata dal Bar della Stazione, punto musicale in via Perrone, pop/rock, in via Piemonte, senza dimenticare il karaoke al Campo Sportivo di corso Torino. Ma poi anche momenti di hip hop con il “2° Galà della Danza”, di danza classica, esibizioni di danza orientale e latino americano, la serata caraibica in piazza della Repubblica, lezioni gratuite di kizomba, “il ballo più sensuale dell’estate”. Tra gli appuntamenti da non perdere l’esibizione dei cani da soccorso della Protezione Civile (corso Italia) e presso il campo di atletica (via Madonna del Rosario) gara di monopattino in notturna a cura dell’Associazione Avis. Esulano dalla notte bianca altri due importanti tornei sportivi: domani sabato 18 maggio “Pulcini 2004” intitolato a Fiorenzo Pavan, e il secondo torneo esordienti 2001 intitolato alla famiglia Bertolino Sado, tragicamente scomparsa il 27 luglio del 2001 durante una gara di rally. Notte bianca Strambinese significa anche cultura con mostre fotografiche, esposizioni di quadri e sculture (Associazione culturale Mytos), con l’allestimento di un piccolo museo sulla viticoltutra (cortile chiesa parrocchiale) e con la presentazioni di libri (“I ricordi non si lavano” di Aurora Frola); dal Consiglio Regionale giungerà la mostra “Per non dimenticare anni 1989-2007” e “Anni di piombo – Le voci delle vittime per non dimenticare”). Ma anche buon mangiare con le sempre gradite degustazioni enogastronomiche: dall’apericena, all’aperipizza, per continuare con gli stuzzichini alla griglia, la sangria, le miasse, squisitezze tipiche del territorio e non, frittura di rane e calamari, tagliolini, salamelle, zabaione, paste di meliga, grigliate e la spaghettata di mezzanotte. Poi ancora torte a volontà (ditta Elior Servizio di mensa scolastica) il cui ricavato sarà devoluto alla scuola primaria di Strambino, e ancora dolci all’Asilo Bonafide realizzati in questo caso dai genitori dei bimbi e tanti mercatini con i lavori dei più piccoli mentre all’oratorio si terrà lo spettacolo di animazione  “Strambiland”. 
Certo un grosso ringraziamento il Sindaco Savino Beiletti ha voluto rivolgerlo a tutti coloro che hanno lavorato per una manifestazione a “costo zero”, e che ha visto il coinvolgimento di un’intera comunità: i commercianti, l’Associazione Miscela, la Pro Loco, il Gruppo Anziani, la Società Operaia, i Rioni del Carnevale, l’Associazione Ceronesze “La Fagiuolesca”, l’Associazione Art&Lirica, l’Associazione culturale “La Terza Isola”, l’Associazione Mytos, i genitori ed i catechisti dell’oratorio di Strambino e dell’Asilo Bonafide, l’Associazione “Le Vigne”, la Croce Rossa di Strambino, l’Avis, l’A.C. strambinese, l’ASD Atletica Strambino, le Scuole dell’Asilo Nido, materna, medie, la Protezione Civile, i Vigili Urbani. «Stiamo vivendo una situazione di grande condivisione, con oltre un migliaio di persone coinvolte che si sono adoperate per la buona riuscita della manifestazione – ha commentato il primo cittadino – e questo messaggio di unione, rappresenta il punto di forza che la nostra città vuole dare. Una Città che ha saputo aprirsi all’esterno, ottenendo consensi anche da chi, oltre le mura di casa, ha voluto aggregarsi con noi all’evento.»
Durante la serata i negozi saranno aperti.
Karen Orfanelli

La Corrida, Strambinesi e non allo sbaraglio
C’è grande attesa per quello che può essere definito scherzosamente l’evento clou della “Notte Bianca” di Strambino. Una novità per chi sa “osare”, non teme il confronto, ma neppure i fischi e quel semaforo pronto a giudicare se sei piaciuto o meno. È “La Corrida, Strambinesi e non allo sbaraglio”, prima edizione del divertente spettacolo di artisti dilettanti pronti a esibirsi in divertenti interpretazioni artistiche senza timore di affrontare il giudizio di un pubblico protagonista e spesso inclemente. Allo scattare del verde sul semaforo infatti le esibizioni verranno giudicate dalla platea invitata a partecipare con trombe, trombette, fischietti, piatti e pentoloni, campane e campanacci, e quant’altro per valutare le performance dei partecipanti. Le iscrizioni per partecipare all’esibizione sono gratuite e aperte a cantanti, strumentisti, comici, giocolieri, barzellettieri, ballerini, poeti, singoli, in coppia o gratuiti. Per iscriversi c’è tempo fino a mercoledì 22 maggio. Il modulo di iscrizione può essere compilato presso i commercianti strambinesi che espongono la locandina dell’evento oppure presso l’Ufficio Cultura Comune di Strambino (martedì/giovedì 8.30-17); tramite mail: scuole@comune.strambino.to.io o fax 0125-636643 inserendo come oggetto “Iscrizione la Corrida Strambinese”.

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