In corso l’incontro sulle “Strategie del Canavese” dal Comitato Piccola Industria di Confindustria

Il Canavese fotografato da una analisi commissionata dal Comitato Piccola Industria di Confindustria Canavese ed effettuato dal Centro Studio Sintesi di Venezia.
Nella analisi effettuata il Canavese è stato considerato come se fosse una Provincia ed è stato paragonato alle altre province italiane. Si è collocato al 54° posto, proprio dietro la provincia piemontese di Asti.
Decisamente peggio di Verbania (21° posto), Aosta (22°), Cuneo (29°), Biella (35°), Novara (37°), Vercelli (38°), Torino (47°) e Alessandria (49°).
Tra le criticità emerse quella relativa al settore demografico, con un’età media superiore ai 45 anni e quella dell’istruzione con l’Eporediese che supera in qualità l’area dell’alto Canavese. Ma la vera criticità è quelòla relativa alle infrastrutture ed alla mobilità che evidenzia elementi di assoluta debolezza. Ecco perchè al termine del suo intervento il Presidente Fabrizio Gea ha indicato i settori nei quali occorre intervenire: sviluppo economico, educarion.
Ed a conclusione del suo interveno non è mancata una citazione di Adriano Olivetti