Il Centro La Serra pieno, l’atrio strapieno e fuori la gente ad ascoltare dagli altoparlanti
C’è stata partecipazione al confronto-incontro organizzato sabato scorso ad Ivrea sui delicati temi dell’inceneritore e di Mediapolis al quale sono stati invitati Beppe Grillo e Maurizio Pallante, consigliere del Ministero dell’Ambiente.
Partecipazione ed attenzione di un pubblico pronto a seguire, ad approfondire, a ridere delle battute di Grillo ma a riflettere sui concetti portati nel corso delle due ore di incontro. Perché Grillo, che si definisce ancora un comico, è andato ben oltre. È diventato interprete delle storture della nostra società, con particolare riferimento alla politica, all’industria ed all’ambiente.
Il pubblico ha seguito ed applaudito Grillo e Pallante, chiarissimo nei suoi concetti; talmente chiaro quando afferma che esiste differenza tra essere uno dei consiglieri del Ministro ed il fatto che il ministro poi segua in pratica i consigli dati.
Del resto Pallante ha battaglie che partono da lontano: è stato fondatore con Mario Palazzetti e Tullio Regge, nel 1988, del Comitato per l’uso razionale dell’energia, è membro del comitato scientifico di “M’illumino di meno” ed è uno dei promotori del concetto di “Decrescita felice”.
Insomma due ore dense sulle quali riflettere, per capire meglio, per avere magari nuovi approcci, o per individuare punti interrogativi, là dove magari c’erano autostrade di concetti dati per scontati. E per farsi raccontare anche cosa e come fanno in altri paesi.
Ivrea ha seguito ed ha seguito anche il Canavese, con la sala del Centro La Serra piena, l’atrio strapieno ed un discreto pubblico fuori a sentire dagli altoparlanti ciò che accadeva dentro.
Era importante esserci, comunque.
Chi non c’era o ha snobbato l’incontro ha davvero sbagliato.
m.d.
